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Popolazione:
Gibilterra conta circa 34.000 abitanti (dato del 2023). Si tratta di un piccolo territorio densamente popolato con una società multiculturale, composta da gibraltariani, britannici, spagnoli e altre nazionalità.
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Capitale:
Gibilterra è sia una città che un territorio, quindi non ha una capitale separata. L’insediamento principale è semplicemente chiamato Gibilterra, ed è il centro amministrativo, economico e turistico più importante.
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Economia:
Gibilterra è una zona prospera con un’economia forte, dominata dai seguenti settori: servizi finanziari, giochi online, navigazione e turismo. Gibilterra ha un alto reddito pro capite e offre regimi fiscali vantaggiosi che attraggono le imprese. Il porto è un importante snodo commerciale e il turismo gioca un ruolo significativo grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo.
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Cultura:
La cultura di Gibilterra è un mix di influenze britanniche, spagnole e mediterranee. L’inglese è la lingua ufficiale, ma molti abitanti parlano anche lo spagnolo. Eventi come il Gibraltar Music Festival o la Festa Nazionale il 10 settembre sono momenti culturali importanti. A causa della sua appartenenza al Regno Unito, la monarchia britannica è molto celebrata e tradizioni britanniche, come il tè del pomeriggio, sono comuni.
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Moneta:
A Gibilterra viene utilizzata la Sterlina di Gibilterra (GIP), collegata alla Sterlina britannica (GBP). Anche la Sterlina britannica è accettata.
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Assicurazione sanitaria e sistema di previdenza sociale:
Gibilterra offre un sistema sanitario completo, fortemente ispirato al National Health Service (NHS) britannico. L’assistenza sanitaria è gratuita per i residenti che versano i contributi alla previdenza sociale. Esiste anche un sistema di sicurezza sociale che copre pensioni, sostegno alla disoccupazione e altri benefici sociali. Sia i datori di lavoro che i lavoratori contribuiscono al sistema previdenziale.
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Costi per il datore di lavoro:
I datori di lavoro devono pagare contributi previdenziali pari a circa il 20% del salario lordo dei lavoratori, con alcuni limiti. Questi contributi coprono l’assicurazione sanitaria, le pensioni e altre prestazioni sociali.
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Stipendi e bonus a Gibilterra:
Lo stipendio medio annuo a Gibilterra varia a seconda del settore e si aggira tra le 25.000 e le 40.000 sterline all’anno. I bonus sono comuni in alcuni settori, specialmente in quello finanziario e dei giochi online, e spesso dipendono dalle prestazioni o dai risultati annuali.
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Busta paga:
La busta paga a Gibilterra deve indicare chiaramente tutte le detrazioni (tasse, previdenza sociale) e il salario netto. L’imposta sul reddito è progressiva, con aliquote che variano dal 10% al 25%, a seconda del reddito.
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Festività:
Gibilterra ha circa 12 festività legali all’anno, tra cui:
– Capodanno (1 gennaio)
– Commonwealth Day (2° lunedì di marzo)
– Festa del lavoro (1 maggio)
– Festa Nazionale (10 settembre)
– Natale (25 dicembre)
– Boxing Day (26 dicembre) -
Orario di lavoro:
L’orario di lavoro standard a Gibilterra è di 40 ore settimanali, distribuite su cinque giorni. Gli straordinari sono possibili e vengono generalmente pagati con un aumento del 50% rispetto alla retribuzione oraria normale.
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Ferie:
I lavoratori a Gibilterra hanno diritto ad almeno 20 giorni di ferie annuali retribuite, oltre ai giorni festivi. In alcuni settori, come quello finanziario e dei giochi online, il numero di giorni di ferie può essere maggiore a seconda del contratto di lavoro.
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Incapacità lavorativa:
In caso di malattia, il lavoratore deve informare immediatamente il datore di lavoro e, se necessario, fornire un certificato medico per avere diritto all’indennità di malattia. Dopo un certo periodo, la previdenza sociale copre una parte della perdita di salario se il lavoratore è inabile al lavoro per lungo tempo.
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Licenziamento/indennità:
A Gibilterra, i licenziamenti devono essere effettuati per iscritto, e i tempi di preavviso dipendono dalla durata del rapporto di lavoro. In generale, i lavoratori impiegati da più di due anni hanno diritto a un’indennità in caso di licenziamento ingiusto o immotivato. L’importo dell’indennità dipende dalla durata del servizio e dalle condizioni del contratto di lavoro. Il periodo di preavviso può variare da una settimana a tre mesi.
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