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Popolazione
La Tanzania ha circa 67 milioni di abitanti (dati del 2023) ed è uno dei paesi più popolosi dell’Africa orientale. La popolazione è etnicamente diversificata con più di 120 gruppi etnici, tra cui Sukuma, Nyamwezi, Chagga e Haya.
Capitale
La capitale ufficiale della Tanzania è Dodoma, dove si trovano le sedi del governo. Tuttavia, la città più grande e il principale centro economico del paese è Dar es Salaam, situata sulla costa dell’Oceano Indiano.
Economia
L’economia della Tanzania è una delle più grandi dell’Africa orientale e si basa principalmente sull’agricoltura, che rappresenta circa un quarto del PIL e circa il 65% dell’occupazione. I principali prodotti di esportazione includono caffè, tè, cotone, anacardi e tabacco. Anche l’industria mineraria, in particolare l’estrazione dell’oro, è un settore importante. Negli ultimi anni, il settore dei servizi, tra cui turismo e telecomunicazioni, ha registrato una forte crescita. Nonostante la crescita economica, la Tanzania rimane un paese a basso reddito e molte persone vivono ancora in condizioni di povertà.
Cultura
La cultura della Tanzania è ricca e diversificata, influenzata dalle più di 120 etnie presenti nel paese. Le lingue ufficiali sono lo swahili e l’inglese, con lo swahili che funge da lingua franca. La Tanzania è nota per la sua musica e danza, tra cui il Taarab e il Bongo Flava, e per le sue bellezze naturali, come il Parco Nazionale del Serengeti e il Kilimangiaro. La tolleranza religiosa è un elemento centrale della società tanzaniana, dove Islam e Cristianesimo svolgono un ruolo importante.
Moneta
La valuta ufficiale della Tanzania è lo Scellino Tanzaniano (TZS).
Sistema sanitario e previdenziale
La Tanzania dispone di un sistema sanitario pubblico, ma è spesso sottofinanziato e con risorse limitate, specialmente nelle aree rurali. Non esiste un’assicurazione sanitaria obbligatoria, ma vari programmi pubblici e privati offrono assicurazioni di base. Le assicurazioni sanitarie private sono comuni tra i lavoratori meglio pagati. Il sistema previdenziale è gestito da varie organizzazioni, tra cui il ‘National Social Security Fund’ (NSSF), che fornisce pensioni, assicurazioni per gli infortuni sul lavoro e altre prestazioni di sicurezza sociale.
Costi per il datore di lavoro
I datori di lavoro in Tanzania devono contribuire alla previdenza sociale, compresi i contributi per le pensioni e altre imposte sociali. I contributi ammontano a circa il 20% del salario lordo (10% a carico del datore di lavoro e 10% a carico del lavoratore).
Stipendio e bonus
Gli stipendi in Tanzania variano notevolmente a seconda del settore e delle qualifiche. Esiste un salario minimo legale che varia a seconda del settore economico, ma spesso non è sufficiente a coprire i costi della vita. I bonus non sono obbligatori per legge, ma sono comunemente utilizzati come incentivi, specialmente nelle grandi imprese.
Busta paga
La busta paga in Tanzania deve includere le detrazioni obbligatorie per le tasse e i contributi previdenziali. I datori di lavoro sono responsabili di calcolare e versare correttamente tali contributi per adempiere agli obblighi legali.
Festività nazionali
Le principali festività nazionali in Tanzania includono:
– Capodanno (1 gennaio)
– Venerdì Santo
– Lunedì di Pasqua
– Festa del Lavoro (1 maggio)
– Saba Saba (7 luglio)
– Nane Nane (8 agosto)
– Giorno dell’Indipendenza (9 dicembre)
– Natale (25 dicembre)
– Giorno di Santo Stefano (26 dicembre), oltre a festività religiose come Eid al-Fitr ed Eid al-Adha.
Orari di lavoro
L’orario di lavoro standard in Tanzania è di 40 ore settimanali, distribuite su cinque giorni lavorativi. Gli straordinari sono regolamentati e devono essere pagati con un tasso orario maggiorato.
Ferie
I lavoratori hanno diritto ad almeno 28 giorni di ferie retribuite all’anno. Questo diritto può variare in base al settore e alla durata del servizio. Inoltre, i giorni festivi sono retribuiti.
Malattia
In caso di malattia, i lavoratori devono fornire un certificato medico per avere diritto alla retribuzione durante il congedo per malattia. La previdenza sociale copre in parte i costi del congedo per malattia, ma i benefici sono spesso limitati e dipendono dalla durata del servizio.
Licenziamento/Indennità
Le leggi sul lavoro in Tanzania stabiliscono regole chiare per i licenziamenti, inclusi i periodi di preavviso, che variano in base alla durata dell’impiego. Le indennità di licenziamento sono obbligatorie quando un dipendente viene licenziato senza giusta causa, e l’importo dipende dalla durata del servizio. La legge protegge i lavoratori contro i licenziamenti ingiustificati.