Croazia – Servizio paghe e risorse umane

Panoramica di Croazia

La Croazia si trova nell’angolo sud-est dell’Europa e ha una costa molto lunga e disegnata. La sua capitale è Zagabria. Il 1° luglio 2013, la Croazia è diventata il 28° Stato membro dell’UE. La Croazia ha il più alto numero di beni immateriali UNESCO in Europa insieme alla Spagna. I croati hanno il loro alfabeto – l’alfabeto glagolitico. Più del 78% dei croati parlano un’altra lingua oltre alla loro lingua madre che è il croato. La popolazione della Croazia è di 4,05 milioni e ci sono quasi più croati che vivono fuori dalla Croazia che nel paese. La Croazia è la patria della cravatta. La Croazia è anche famosa per essere stata la location dove sono stati girati Star Wars e Game of Thrones.

Mantenete un approccio professionale quando fate affari con i croati. Sono molto amichevoli e vivaci, ma ci vogliono pochi incontri perché i croati si fidino di qualcun altro. Sii sempre puntuale per un incontro. Vestiti bene per gli affari perché questo è anche un segno di rispetto verso i tuoi partner d’affari. La corruzione è usata sia dalle imprese locali che da quelle straniere per tagliare la burocrazia, dato che il sistema legale ha più di un milione di casi arretrati.

Moneta Croazia

• Kuna croata

Assicurazione sanitaria e il Sistema di sicurezza sociale Croazia

La Croazia fornisce un’assistenza medica completa in cui tutti sono tenuti a pagare nel sistema di assicurazione sanitaria statale. La fonte principale del fondo croato di assicurazione sanitaria (CHIF) è l’assicurazione sanitaria obbligatoria che pagano i dipendenti e i datori di lavoro.

I pazienti devono anticipare i costi per molti servizi ma poi vengono rimborsati. Molti ospedali e medici accettano solo contanti.

Costi per il datore di lavoro Croazia

Il costo per un datore di lavoro di assumere qualcuno in Croazia è un più 16,50% al salario lordo.

Stipendio e bonus Croazia

Gli impiegati regolari sono pagati mensilmente.

Un bonus natalizio è comune.

Commissioni, incentivi e bonus sono variabili e vengono concordati direttamente con il datore di lavoro.

Ferie legali Legal in Croazia

• 1 gennaio – Capodanno
• 6 gennaio – Epifania
• 15 e 16 febbraio – Giorno della Statualità
• trasloco – Pasqua (domenica di Pasqua e lunedì di Pasqua)
• 1 maggio – Festa del lavoro
• 30 maggio – Festa nazionale
• spostabile – Corpus Domini
• 22 giugno – Giornata della lotta antifascista
• 5 agosto – Giorno della Vittoria e del Ringraziamento della Patria
• 15 agosto – Assunzione di Maria
• 1 novembre – Giorno di Ognissanti
• 18 novembre – Giorno della Memoria
• 25 dicembre – Natale
• 26 dicembre – Santo Stefano

Ore lavorative in Croazia

L’orario d’ufficio è dalle 8:00 alle 19:00, dal lunedì al venerdì.

Una settimana di lavoro regolare è di 40 ore, ma può essere estesa a 50 per contratto.

Gli straordinari non possono essere più di 180 ore all’anno, a meno che non siano concordati in un contratto collettivo, nel qual caso il massimo è 250 ore. Gli straordinari devono essere pagati a un tasso più alto, ma il governo non specifica quanto più alto.

Vacanza in Croazia

I croati hanno diritto a un minimo di 20 giorni (4 settimane) di ferie annuali.

Incapacità al lavoro in Croazia

Quando ci si ammala in Croazia, il congedo per malattia è pagato dal datore di lavoro per i primi 42 giorni. L’importo che il dipendente riceve non può essere inferiore al 70% del salario regolare del dipendente e dipende dai contratti collettivi. Dopo 42 giorni, la Cassa di assicurazione sanitaria croata (HZZO) rimborsa al datore di lavoro l’indennità di malattia.

Terminazione/TFR in Croazia

Quando si termina un dipendente in Croazia, è necessario un preavviso e una spiegazione scritta per la cessazione. Le ragioni per la cessazione del rapporto di lavoro possono essere aziendali, personali o una cattiva condotta dei lavoratori.

Il periodo di preavviso è il seguente:

• 2 settimane per i dipendenti con un anno di servizio
• 6 settimane per i dipendenti con due anni di servizio
• 8 settimane per i dipendenti con cinque anni di servizio
• 10 settimane per i dipendenti con 10 anni di servizio
• 12 settimane per i dipendenti con oltre 20 anni di servizio

Per un dipendente che ha più di 50 anni, si aggiungono altre 2 settimane e per un dipendente che ha più di 55 anni, si aggiungono altre 4 settimane.

Dopo che uno è stato con l’azienda per più di 2 anni, ha diritto all’indennità di licenziamento. L’indennità di licenziamento minima è un terzo della paga mensile regolare per ogni anno di servizio con l’azienda.